Alcune dritte per il prossimo evento

on marzo 21 | in articoli | by | with Commenti disabilitati su Alcune dritte per il prossimo evento

Venerdì ho coordinato una tavola rotonda tra Mehdi Tekaya e Cecilia Pedroni all’interno del festival delle differenze.

Provo a mettere qui di seguito alcuni punti emersi che mi serviranno per i prossimi eventi che organizzerò.

Pro:

  • i relatori avevano punti di vista molti interessanti oltre ai progetti che rappresentavano
  • Insidetunisia è un progetto che porta con sé mille punti di vista differenti che aiutanto molto a capire la complessità del momento storico tunisino
  • la platea (30-40 persone) sembra aver apprezzato
  • è sempre utile passare da conversazioni on line a chiacchere off line
  • è stato divertente vedere un locale tipicamente studentesco cambiare prospettiva a seconda dei 3 eventi che si sono succeduti (dibattito, spattacolo teatrale e gran ballo)

contro:

  • la mia idea di parlare a persone meno esperte assieme ad utenti evoluti mi ha condotto ad fare introduzione “al mondo del web” poco profonda togliendo tempo agli approfondimenti
  • sia il punto di vista di Mehdi che di Cecilia potevano essere nodi per una riflessione più ampia
  • non erano presenti le associazioni organizzatrici del festival
  • organizzare un evento alle 18 di venerdì

Credo che comunque di fondo l’errore principale da parte mia, sia stato quello di voler parlare a tutti cercando di essere comprensibile ai più e contemporaneamente interessante a chi, come me, cerca spunti di riflessione.

Credo sia un punto da tenere in considerzione in generale visto che le differenze di approccio all’uso dei media sociali sono enormi: l’ esigenza di diffondere una formazione culturale è evidente ma pretende un radicamento territoriale imponente (scusate la rima).

D’altronde, avere chiaro il proprio pubblico, è essenziale per poter essere interessanti ma di base ci deve essere la consapevolezza della mission: o formazione aperta a tutti o dibattito tra “utenti evoluti”. Senza considerare che il tema “diversità” si prestava particolarmente a più punti di vista.

Anche vedendo le slide, è evidente che, oltre ad essere tantine, sono praticamente divisibili in 3 parti:

  1. visione generale dei social media (fino alla 27)
  2. alcuni consigli per un uso consapevole (dalla 27 alla 36)
  3. la diversità nel web 2.0. (dalla 36 alla fine)

Eccole:

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